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Il Single Malt | Le zone di produzione

La produzione dello Scotch Whisky suddivide legalmente la Scozia in 5 aree:

  • Lowland
    La parte meridionale della Scozia, appoggiata al confine con l'Inghilterra, è caratterizzata da un paesaggio verde e dolce che alterna pianure e colline.
    Gli Whisky provenienti dalle Lowland sono caratterizzati da un carattere molto morbido e rotondo, sono considerati tra i più leggeri malti Scozzesi. In questa area (e solo in questa area) la distillazione del Whisky è storicamente sempre stata a 3 fasi. La tripla distillazione, unita allo scarso o completamente assente utilizzo della torba e al clima mite, hanno contributo al carattere dolce dello Scotch Whisky Lowland.
    E' stata la culla dello Scotch Whisky. La produzione è nata e si sviluppata in questa area, per poi spostarsi in zone più remote per sfuggire agli Esattori delle tasse e per trovare acqua sempre disponibile a fronte di un consumo in costante crescita. Durante il 18° e il 19° secolo è stata la zona con maggiore produzione di Whisky.
    Oggi sono rimaste attive poche distillerie (4 di malto e 2 di grano).
  • Highland
    A Nord di Glasgow ed Edimburgo il paesaggio cambia repentinamente. Le colline lasciano il posto alle prime aspre montagne, le spaggie diventano frastagliate scogliere.
    E' la zona paesaggisticamente parlando più rappresentativa della Scozia. Il carattere forte e deciso dello Scotch Whisky è nato tra queste montagne. La combinazione tra un clima rigido interno, l'influsso della Corrente del Golfo, le lunghe giornate estive e la sempre presente coltre di nubi risulta in un clima con una bassa escursione tra le temperature invernali e quelle estive e tra quelle del giorno e quelle della notte. Questo aspetto è molto importante per la produzione di Whisky perchè non sottopone il legno delle botte ad una continua dilatazione. Quindi le botti durano molti anni (non si rompono provocando la fuoriuscita di liquido) e la stessa interazione tra il contenuto e l'ambiente esterno è rallentata. Solo così si possono ottenere invecchiamenti importanti di decine di anni; il Whisky potrà così arricchirsi di tutti quegli aromi che solo il tempo può conferire.
    La distillazione in questa zona era legata alla clandestinità e ad una piccola produzione famigliare. Oggi le distillerie sono principalmente distribuite sulla costa e l'area molto ampia delle Highlands porta a diverse espressioni organolettiche. La famigliarità del nome Highland è invece molto importante e molte distillerie dello Speyside (sottoarea delle Highlands) anziché portare in etichetta la dicitura "Single Speyside Scotch Whisky" preferiscono la ben più nota "Single Highland Scotch Whisky".
    Oggi sono attive 21 distillerie di malto e 3 di grano.
  • Speyside
    All'interno delle Highland si distingue lo Speyside, un'ampia vallata ricca di acqua. Non a caso la metà delle distillerie di Whisky trovano casa in questa piccola area.
    Circa 50 distillerie, il 50% delle distillerie di Scotch Whisky, popola la vallata del fiume Spey. E, molto simpatico, nessuna di queste preleva l'acqua direttamente dal fiume Spey, quasi in forma di rispetto per il "motore" di questo grande ecosistema, ma da uno dei suoi numerosi affluenti. Avremo così, lungo il tragitto di ognuno di questi piccoli corsi d'acqua spesso della lunghezza di pochi km, un susseguirsi di distillerie a volte distanti poche centinaia di metri l'una dall'altra. Basti pensare che Dufftown, un paesino di 2.000 anime considerato il centro dello Speyside e la capitale dello Scotch Whisky, in circa 4 km2 ospita ben 7 distillerie tra cui Glenfiddich che con i suoi 10.000.000 di litri di spirito prodotti ogni anno è la più grande distillerie Scozzese di Malt Whisky.
    Quest'area rappresenta all'interno delle aspre e dure Highland un angolo relativamente tranquillo e morbido.
    Oggi sono attive la gran parte delle distillerie presenti nell'area (30 di malto e 1 di grano).
  • Cambeltown
    Penisola protesa verso l'Atlantico, ottimo trampolino di lancio verso le Americhe, conta un passato glorioso con decine di distillerie.
    E' stata agli inizi del XX secolo l'indiscussa dominatrice dello Scotch Whisky, con una presenza di oltre 30 distillerie attive. Campbeltown è una cittadina che si trova all'estremità della penisola Mull of Kintyre, sulla costa Sud Occidentale Scozzese e vicina all'isola di Islay. E dei whisky di Islay ne riprendeva la corposità, il carattere forte, deciso e marino.
    Penisola protesa verso le Americhe, era un ottima base di partenza per tutte le esportazioni verso il nuovo continente. Una gestione errata delle strategie di marketing, un eccesso di produzione, hanno portato alla progressiva chiusura della gran parte delle distillerie. E di conseguenza anche il carattere dei suoi Whisky è progressivamente svanito nel nulla.
    Oggi sono rimaste attive pochissime distillerie (3 di malto e nessuna di grano).
  • Islay
    Essendo un'isola remota e quindi difficilmente raggiungibile dagli Esattori delle Tasse, conta una presenza costante di decine di distillerie già dagli inizi del 1800.
    La zona della Scozia che ha fatto dell'uso abile della torba la sua più elevata peculiarità. In realtà l'uso importante di torba è riservato alla costa meridionale (Ardbeg, Lagavulin e Laphroaig), che a questo aroma acre abbinano un alto contributo medicinale (iodio) e sapido (marino e di alga), per un risultato che è sempre un difficile ma riuscito equilibrio tra forze intense. Le altre distillerie hanno generalmente un utilizzo più morigerato della torba, sempre importante ma mai prevalente. Gli Whisky di Islay non accettano mai compromessi e sono sicuramente quelli che rappresentano al meglio il carattere duro Scozzese.
    L'isola di Islay (vedi nostro approfondimento) è una Scozia in miniatura. E' un paradiso per i naturalisti, grazie alla presenza di una importante fauna locale ma soprattutto grazie ad una continua migrazione di uccelli e animali marini che si alternano durante l'anno rispettando un calendario ben conosciuto dagli appassionati. Gli abitanti di Islay (oggi circa 3.000 persone, fra cui i nativi chiamati Illeach, in passato si sono toccati picchi superiori ai 15.000) fanno della calda ospitalità una ragione d'essere e posseggono un elevato spirito di comunità che noi Italiani non abbiamo probabilmente mai conosciuto.
    Oggi sono rimaste attive alcune distillerie (8 di malto e nessuna di grano) e c'è il progetto di costruirne una nuova a Port Charlotte.
I Single Malt Whisky provenienti da queste zone possono riportare in etichetta la denominazione di origine. La denominazione Island - che talvolta si trova in alcune mappe di distillerie, riferita a Skye, Orcadi e altre isole - non è riconosciuta dalla SWA (Scotch Whisky Association).

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