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30 anni di Scotch Whisky

Scritto da Claudio Riva il 15/02/2011

Riprendiamo il rapporto statistico rilasciato nel 2010 dalla Scotch Whisky Association per elencare l'andamento produttivo dell'industria dello Scotch dal 1980 al 2009.


Ok, è una tabella piena di numeri. Iniziamo a dargli un'occhiata, si possono trarre alcune interessanti osservazioni.


Dati in LPA (litri di alcool puro), fonte Statistical Report 2009 della S.W.A.

Innanzitutto si può evidenziare il ciclo produttivo che tutti gli appassionati di whisky conoscono. Al massimo toccato nel 1980 (415 milioni di litri) seguita la famosa crisi che ha portato alla chiusura di alcune decine di distillerie - alcune non più riaperte come la celebre Port Ellen di Islay. Dopo soli 2 anni, nel 1982 la produzione era scesa a soli 247 milioni di litri (-40% !), valore che ha iniziato a risalire solo alla fine degli anni '80. Da lì in poi la produzione si è attestata attorno ai 350-400 milioni annui, sino al 2006 quando c'è stata una rapida accelerazione che ha portato al massimo di 524 milioni di litri del 2008. Poi è arrivata la crisi e - per quanto si dica che lo Scotch ne abbia sentito poco l'effetto - la produzione ha iniziato a decelerare (-13% in un solo anno).

Poi bisogna osservare l'andamento del whisky di malto rispetto a quello di grano non deve essere frainteso. Con whisky di malto non si intende Single Malt ma whisky prodotto da orzo in modo discontinuo con alambicco, confrontato con il whisky prodotto da orzo o altri cereali con alambicchi continui a colonna. Il whisky di malto era usato (ed è ancora usato) per la stragrande maggioranza per produrre blended (e non single malt), miscelandolo con whisky di grano. In ogni caso l'ultimo dato, quello del 2009, è quello in cui la produzione di whisky di malto si è avvicinata di più a quella di whisky di grano.

Una botte da 225-250 litri al 63.5% ABV contiene 150 LPA (litri di alcool puro). Analizzando il valore del 2008 (524 milioni di LPA) si può ricavare una quantità di circa 3,5 milioni di nuove botti accatastate a magazzino, 70,000 a settimana, quasi 10,000 botti al giorni. Una botte è alta 1 metro circa, 3,5 milioni di botti messe una dopo l'altra equivalgono a 3500 km, la distanza tra Milano e Teheran, metà della distanza tra Milano e New York. Roba da diventari astemi!

Nei prossimi mesi usciranno i dati del 2010, si accettano scommesse.

Ti sfidiamo!

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